La tartaruga d’acqua o di terra

Avere una tartaruga come animale domestico può essere una buona alternativa a cani e gatti. Le tartarughe sono dei rettili molto amichevoli nei confronti degli umani, sono famose per la loro longevità, e poiché non necessitano di cure particolarmente complicate sono anche un eccellente primo animale domestico per i bambini. Ma attenzione semplice non vuol dire facile, anzi…

Fornire delle cure adeguate alle tartarughe è essenziale per preservare la loro salute e, prendersene cura, vuol dire imparare a conoscere il loro organismo e rispettare le loro necessità specifiche.

Anche se si adattano a degli ambienti ristretti e il padrone non dovrà dedicare loro molto tempo, cercate comunque di rendere la loro vita comoda, piacevole e di preservare al massimo il loro benessere. Sono tranquille ed indipendenti, e non costituiscono un pericolo per la casa in cui vivono.

Le tartarughe maggiormente scelte come animali domestici sono quelle di terra, nonostante esistano anche quelle d’acqua dolce o salata.

La prima cosa essenziale da sapere è che ci sono moltissime restrizioni legislative sulla detenzione di questi animali; alcune specie sono protette, altre specie sono assolutamente vietate quindi la prima cosa da fare informarsi prima. Una volta sicuri che la legislazione locale consente di tenere una tartaruga come animale domestico, si può comprarne una in un negozio specializzato. Consiglio di non acquistarla online e di verificare sempre che si tratti di un’operazione legale, ma soprattutto occorre fare attenzione che la tartaruga non provenga dal traffico illegale di animali cosiddetti esotici proprio per non alimentare questa traffico.

Avere una tartaruga come animale domestico non è molto costoso, ma occorre comprare alcuni articoli assolutamente necessari. Tutto dipende dal tipo di testuggine che avete adottato. Ad esempio, quelle terrestri hanno bisogno di un rifugio per andare in letargo in inverno e di un posto dove possono scavare.

Quelle d’acqua hanno bisogno di un grande acquario. La regola indica che l’acquario deve contenere 40 litri per ogni 2,5 centimetri dell’animale. Ad esempio, se la vostra tartaruga misura 12,5 centimetri, avrete bisogno di un serbatoio da 200 litri; o più semplicemente bisogna calcolare uno spazio in acqua almeno 5/6 volte la grandezza dell’animale. La vasca deve avere due ambienti: una specie di piscina dove possa nuotare, e una parte asciutta priva d’acqua, nella quale la tartaruga possa prendere il sole, asciugarsi o riposare.

Le tartarughe si idratano, respirano e si alimentano sott’ acqua. Per questo, per garantire la loro salute, è necessario fornire loro acqua pulita e fresca. L’ideale sarebbe che la vasca abbia un sistema filtrante, e anche che si faccia una pulizia settimanale dell’ambiente, incluso il cambio dell’acqua.

Molti specialisti affermano che si debba ricreare l’habitat naturale delle tartarughe per farle vivere al meglio. Per questo, possono essere inseriti nella vasca piante o palme artificiali, o altri elementi facenti parte dell’ambiente marino.

Se la tartaruga è di terra ed è sempre all’ interno della casa, è essenziale costruire un riparo con terra o sabbia, piante, pietre in modo da farla sdraiare al sole, perché sono animali a sangue freddo, e aree differenziate: una per mangiare, una per dormire e una per fare i suoi bisogni.

Nel caso in cui la tartaruga abbia anche accesso all’ esterno, necessita di uno spazio con erba naturale e molto sole. Posizionate una recinzione in modo che non si allontani troppo dalla vostra vista e prestate attenzione alle buche che scava. Le tartarughe possono scavare buche profonde oltre mezzo metro!

Un altro dei consigli per avere una tartaruga come animale domestico è relazionato alla sua dieta. Occorre sempre consultare il veterinario, meglio se uno specializzato in questi tipi di animali, per sapere cosa è meglio per lei.

Le tartarughe terrestri sono animali erbivori, quindi mangiano foglie, lattuga, erba, cavoli e anche frutta e verdura come pomodori, mele, pere o fragole.

Quelle d’acqua sono di solito carnivore: mangiano lombrichi, grilli, aragoste, lumache e anche carne cruda.

In entrambi i casi, tenete presente che le tartarughe non mangiano ogni giorno come un cane o un gatto, ma se dopo due giorni non hanno ancora mangiato, rimuovete il cibo e rimettetelo nuovo. Fate la stessa cosa con l’acqua da bere.

Anche se sembrano innocue, un morso di tartaruga è abbastanza doloroso. Pertanto, è meglio lasciare il cibo a una certa distanza, in maniera tale che l’animale si avvicini da solo.

È molto importante pulire la casa del vostro animale domestico. Nel caso delle tartarughe di terra, la loro urina ha un odore molto forte e sgradevole.

Le feci possono essere rimosse con una piccola pala, come quella usata per la lettiera dei gatti. Pulite accuratamente tutte le zone della cuccia, anche quelle che si sono sporcate con il cibo.

Può capitare che la tartaruga morda: forse è perché si sente in pericolo. In tal caso, lasciatela abituare ancora un pò di tempo ed evitate l’approccio, a meno che non dobbiate darle da mangiare. Non dimenticate di disinfettare bene la ferita provocata dal morso.

Infine, quando avete una tartaruga come animale domestico, cercate di renderla felice: offritele una casa grande e cibo di qualità, cercate per lei un posto esposto alla luce solare ed evitate che gli altri animali domestici la disturbino.

Io stessa ho avuto due tartarughine di acqua….Tarta e Ruga (si…si… lo so, ma era la mia prima volta e non avevo molta fantasia sui nomi da dare alle tartarughe…).

Sono state comprate in due momenti diversi ma molto ravvicinati fra di loro: la prima Tarta, doveva essere un regalo per un bambino, figlio di un’amica, che desiderava avere un animale domestico, la seconda, Ruga, è stata comprata esclusivamente per fare compagnia alla prima, che nel frattempo era rimasta a casa.

La prima cosa che ho fatto è stata quella di informarmi presso il veterinario delle loro abitudini e delle loro specificità; ho comprato un acquario un po’ più grande, che meglio rispettasse le loro dimensioni, ho scelto l’angolo di casa dove tenerle senza che i miei gatti o miei cani le dessero fastidio, ho cercato di rendere il loro habitat il più confortevole possibile e ho comprato una lampada a luce rossa (di cui vi parlerò sicuramente in un altro articolo) per simulare il calore e la luce del sole. Quasi nessuno immagina che anche con questo tipo di animale si possa instaurare un bellissimo rapporto interattivo: Tarta e Ruga sono certa che mi riconoscessero, aspettavano il mio ritorno e quando davo loro da mangiare, piccoli gamberetti o carne cruda, in alternativa al mangime industriale, uscivano dall’ acqua e mi aspettavano sulla parte asciutta; addirittura, qualche volta, quando avevano molta fame, facevano dei versetti stranissimi per reclamare il cibo. Ma ahimè le tartarughe di acqua crescono abbastanza velocemente, e quindi ho dovuto separarmi a malincuore dalle due piccoline, che nel frattempo era abbastanza cresciute: sono state regalata ad un’amica che ha un giardino con un piccolo laghetto…penso proprio che oggi siano cresciute e che stiano meglio!!