La scelta della sabbiolina della lettiera

Oltre all’acquisto della lettiera o toilette La scelta della lettiera un’altra cosa di cui preoccuparsi per far si che il nostro gatto utilizzi al meglio la lettiera è la scelta della sabbiolina con cui riempirla.

Come abbiamo già visto i gatti sono animali che amano l’igiene e la pulizia, non gradiscono mettere le zampe nello sporco e hanno un olfatto molto molto sensibile. L’olfatto del gatto è meno potente di quello del cane ma è comunque il senso fondamentale con cui impara a conoscere ciò che lo circonda: ben 200 milioni di ghiandole sensoriali sparse su tutto il corpo (rispetto ai 5 milioni dell’uomo). Motivo per cui al minimo cattivo odore sono portati a rifiutare e quindi a non usare la lettiera, facendo bella mostra dei suoi bisognini nei posti che invece ritiene essere più puliti.

In linea di massima occorre comprare un materiale capace di assorbire bene i liquidi e gli odori, oltre ad avere un certo grado di agglomerazione che facilita la pulizia degli scarti. Dovrebbe essere anche una sabbiolina che non si polverizza facilmente e che abbia la giusta consistenza perchè i gatti non amano avere polvere o granelli che si attaccano ai cuscinetti.

Per esperienza consiglio di non utilizzare sabbioline profumate che sicuramente sono le preferite per noi esseri umani, ma non sono quasi mai gradite dal nostro gatto, in quanto infastidito dagli odori molto forti.

Non dimenticate che sarà sempre il vostro gatto a dirvi se l’acquisto che avete effettuato è quello giusto e se così non fosse non avrete altra scelta che provare un altro tipo ed un’altra marca, fino a quando non sarà sempre lui, il vostro gatto, a mostrare più gradimento ed utilizzarla in maniera continua e costante.

In commercio esistono diverse tipologie di sabbiolina e tante sono quelle vendute in tutti i negozi di animali, perfino nei supermercati. La classica sabbiolina maggiormente diffusa è composta da materiali assorbenti, in granelli più o meno fini, nella forma agglomerante o non agglomerante.

Ma vediamo più in dettaglio di che si tratta e cosa offre il mercato.

Sabbiolina in sepiolite

Si tratta normalmente della sabbiolina più economica composta da un minerale, appunto la sepiolite, dal potere molto assorbente. Formata da granuli di colore molto chiaro e molto leggeri più o meno grossi.

A parte i punti di forza come l’economicità e l’alto potere assorbente, di contro il suo consumo è elevato perchè va cambiata e sostituita molto spesso, praticamente ogni volta che il gatto fa la pipì, in quanto non ha potere agglomerante; le feci possono essere invece rimosse con una certa facilità.

Questo tipo di lettiera crea anche un pò di polvere quando il gatto scava, motivo per cui non andrebbe utilizzata in caso di gatti con problemi respiratori.

Sabbiolina in argilla o bentonite

Si tratta di un materiale argilloso che si scioglie a contatto con i liquidi.

Ne esistono di tipo agglomerante e non agglomerante. Nella forma non agglomerante somiglia alla sepiolite ma con formazione di molta meno polvere, mentre nella forma agglomerante l’urina del gatto viene inglobata in una sorta di palla facilmente rimuovibile con una paletta di plastica.

Quando si utilizza la sabbiolina a base di argilla anche gli odori sono meno forti e nella pulizia può essere rimosso solo l’agglomerato che si è formato con la logica conseguenza che non è necessario sostituire completamente tutta la sabbiolina presente. Basterà aggiungere ogni volta un pò di sabbiolina per mantenere lo strato necessario e per mantenere sempre pulita la lettiera stessa.

Tuttavia è sempre buona norma pulire e disinfettare tutto almeno ogni 15-20 giorni.

Sabbiolina in silicio

Si tratta di cristalli in silicio, un composto chimico detto anche gel di silicio, in grado di assorbire anche grandi quantità di urina.

I suoi granuli sono abbastanza grandi simili a quelli del sale da cucina grosso.

Non sviluppa polveri e non è agglomerante ma riesce ad imprigionare grosse quantità di liquidi per cui la sua durata ed il suo utilizzo è molto più lungo rispetto alle altre sabbioline, anche di tre settimane.

Questo tipo di sabbiolina rimane asciutta e non ha odore; i cristalli assorbenti diventano di colore giallo per cui è facile individuarli e rimuoverli quando è necessario.

L’unica controindicazione è che poichè ha i granuli abbastanza grossi non tutti i gatti amano questa consistenza ruvida sui cuscinetti; inoltre alcuni gatti sono risultati allergici al silicio.

Sabbiolina vegetale e biodegradabile

Si tratta di sabbioline ecologiche composte da materiali vegetali come il legno, la paglia o anche chicchi di mais. Sotto forma di mini pellets, hanno un costo abbastanza elevato.

Sono biodegradabili, molto rispettose dell’ambiente, compostabili e possono essere smaltite anche attraverso il w.c. in quanto si dissolvono in acqua e non sono assolutamente inquinanti.

Hanno una capacità di assorbire gli odori pari e a volte anche superiore a tutte le altre sabbioline sopra descritte. Esistono sia in versione agglomerante che in versione non agglomerante ed i gatti sembrano apprezzarle molto.

Un’ultima osservazione

Una volta che il vostro gatto ha mostrato di gradire la sabbiolina che avete scelto (e se non la gradisce ve lo farà capire molto chiaramente facendo i bisogni fuori dalla lettiera e sempre nello stesso posto) non cercate di cambiare le sue abitudini.

Ma se un motivo qualsiasi siete costretti a modificarle ricordate di effettuare il cambio procedendo per gradi. Ad es. mischiando alla sabbiolina vecchia un pò di sabbiolina nuova, fino alla completa sostituzione, in modo da far abituare progressivamente il vostro gatto senza per questo creargli inutili situazioni di stress e di disagio.

I gatti sono animali abitudinari per cui basta instaurare piano piano una certa routine, un certo iter, una consuetudine giornaliera per cui anche il vostro gatto beneficerà del cambiamento.