Come scegliere una gabbia per una cocorita?

Come la maggior parte dei pappagalli anche se di dimensioni contenute, la cocorita necessita di una gabbia spaziosa che deve essere comprata prima di portare il pappagallo a casa .

Deve essere anche sufficientemente grande per permettere al nostro piccolo amico di poter compiere anche qualche piccolo volo.

Quindi è necessario che la gabbia abbia almeno una lunghezza di 80 cm, ossia si sviluppi più on lunghezza che in altezza, con una spaziatura stretta tra le sbarre che dovrebbero essere orizzontali.

Banale sottolineare che più grande è la gabbia migliori saranno le condizioni di salute e benessere del pappagallo.

NO alle gabbie rotonde che non consentono al pappagallo di trovare un posto sicuro per mettersi al riparo da eventuali pericoli, anzi consiglio anche di mettere la gabbia contro una parete affinchè un lato sia chiuso e protetto.

Per quanto riguarda il materiale è sicuramente da preferire l’acciaio.

Altri materiali come lo zinco, il rame e il piombo sono materiali tossici per le piccole cocorite; se potete evitate anche le vernici che potrebbero causare avvelenamento se ingerite inavvertitamente.

Dove mettere la gabbia?

La gabbia va posizionata in una zona della casa frequentata, in modo che la cocorita possa sentirsi sempre in compagnia.

Anche il suono di una radio e della televisione possono aiutare la cocorita a sentirsi meno sola.

Di notte è meglio tenere la gabbia al buio e in una stanza silenziosa per favorire un buon riposo al vostro pappagallino, ma evitate di mettere la gabbia in cucina.

Vi spiego il perchè: il calore eccessivo o i fumi ed i vapori ad es delle pentole antiaderenti al teflon o dei prodotti utilizzati per la pulizia di forni e fornetti, potrebbero risultare nocivi ed addirittura letali per la cocorita.

Meglio evitare anche le correnti d’aria, la luce diretta e le fonti di calore troppo vicine; tuttavia qualche ora di esposizione all’aperto, alla luce naturale del sole (ma non sotto i raggi diretti), non possono che favorire una salute ottimale dell’animale.

Cosa mettere nella gabbia per una cocorita?

Vi sconsiglio vivamente di mettere nella gabbia della vostra cocorita specchietti e campanelli

Il pappagallo vedendosi riflesso nello specchio potrebbe pensare di non essere da solo in gabbia e adottare comportamenti a volte anche aggressivi che non sono facili da gestire.

L’esercizio fisico per una cocorita è molto importante. Installate una varietà di posatoi anche di diverse dimensioni e diametri per favorire una buona ginnastica anche alle zampe. Inserite anche giocattolini su cui potersi arrampicare e mantenersi in forma.

Ovviamente anche nella scelta dei giocattoli fatevi guidare dal buon senso: nessun materiale tossico o scadente. Lo scopo principale è quello di non farlo sentire annoiato e di stimolarlo mentalmente per cui via libera a giocattoli in legno, pelle, carta e plastica dura da non poter masticare ed ingerire accidentalmente.

Vanno bene:

• funi,
• corde,
• oggetti di legno da distruggere,
• scatolette di legno,
• qualche rametto,
• anelli di plastica, 
• catenelle in corda o plastica colorata,
• spirali in corda,
• un altalena dove imparare a dondolarsi e dove a volte ci potrà anche andare a dormire.

Mettete beverini per acqua e cibo tanti quanti sono gli occupanti della gabbia per evitare che, se avete più pappagallini, i soggetti dominanti impediscano agli altri di potersi alimentare.

L’acqua va cambiata giornalmente e va messa a temperatura ambiente.

Può anche capitare che la cocorita utilizzi il beverino dell’acqua per farsi il bagno: in questo caso vi consiglio di mettere nella gabbia una vaschetta o un contenitore poco profondo pieno di acqua, di modo che, quando ne sentirà il bisogno, potrà farsi il bagnetto a suo piacimento.

Opzionali, ma consigliati, sono anche il classico osso di seppia, che gli permette di affilare le unghie, o anche piccoli blocchetti di integratori che permettono al nostro amico di poter fare il pieno di elementi indispensabili per la sua salute.

Alla base della gabbia bastano fogli di giornale da sostituire quotidianamente.

E se abbiamo una coppia?

Un ultimo accenno all’inserimento di un eventuale nido da mettere nella gabbia se avete ad es. una coppia.

Se decidete di farli riprodurre potete scegliere un nido di 18 cm di lunghezza per 15 cm di profondità e 20 cm di altezza, sul cui fondo potete mettere dei trucioli di segatura. Il nido andrebbe inserito in primavera che è il periodo migliore e più indicato per la riproduzione.

Quando sarà il momento vedrete il maschietto offrire del cibo alla femmina e vedrete che questa rigurgita il cibo come se avesse dei piccoli da nutrire,

Nel nido che avete preparato la femmina depone 5-6 uova, uno ogni 48 ore, che inizia a covare immediatamente e che si inizieranno a schiudere dopo circa 18 giorni. I piccoli non vanno mai separati dai genitori troppo presto, per cui fatelo solo e soltanto quando sarete certi che sono perfettamente in grado di mangiare e di bere da soli.

Se, invece, non avete nessuna intenzione di fare accoppiare e di fare riprodurre le vostre cocorite, o immediatamente dopo che avrete fatto questa bellissima esperienza, togliete il nido dalla gabbia, così da non stimolare o amplificare l’istinto alla riproduzione, così caratteristico di questa specie di pappagallo.

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