Il “sorriso” del cane
Se chiedete a qualsiasi proprietario vi risponderà che almeno una volta ha visto il sorriso del suo cane !!!!!!!
Gli studiosi del comportamento canino hanno spesso sottovalutato le capacità emotive degli animali. Ultimamente la comunità scientifica del settore sostiene che, oltre ai cosiddetti primati, cioè scimmie o gorilla (Koko è il gorilla più conosciuto, gorilla che manifestava emozioni esattamente come gli uomini: rideva, piangeva ecc) anche i cani hanno dimostrato di avere questa capacità.
Possiamo dunque affermare che anche i cani hanno dimostrato di saper ridere in quanto emettono un suono simile ad uno sbuffo con il naso. Oppure che molti pelosi a quattro zampe tendono a cimentarsi in un sorriso, detto sorriso di sottomissione, che è una sorta di ghigno buffo, molto molto somigliante ad un sorriso. Quello che è certo è che, dopo molto tempo di convivenza con il proprio animale, l’intimità che si instaura tra cane e padrone diventa sicuramente un legame che spesso va al di là della semplice comunicazione.
In particolare il sorriso dei cani si chiama Dog Grinning. In realtà è stato dimostrato che i cani sorridono soprattutto per imitazione, ossia cercano di riprodurre il sorriso degli umani. Infatti è un atteggiamento che manifestano solo alle persone, in quanto non si sorridono tra simili, come facciamo noi umani, motivo per cui alcuni ricercatori sono ancora scettici circa il reale significato di questo comportamento canino.
Spesso il sorriso può essere frainteso con il ringhio o grigno, ma sicuramente ogni padrone è in grado di riconoscere la differenza tra i due.
Considerando il carattere del cane stesso, la situazione in cui si verifica, le condizioni ambientali e contingenti la differenza è chiara. Il cosiddetto sorriso si può riconoscere facilmente grazie anche alla postura che assume il cane: occhi quasi socchiusi, coda che scodinzola gioiosamente, orecchie flosce e un invito al gioco tipico dei cani rilassati e sereni.
Anche per i cani come per le persone, si tratta di un segnale pacifico o pacificatore. In pratica in quel momento il cane sembra che ci stia dicendo “facciamo la pace? o solo semplicemente “sono contento di farti felice”.
La scienza ha provato che i cani spesso sorridono in risposta al buon umore del proprio padrone, al sorriso e al divertimento da parte degli umani, una sorta di reazione…proprio come quando si dice che l’ottimismo è contagioso!
Trilly, la cagnolina che è stata con me per oltre quindici anni, sorrideva spesso. E’ stata la cagnolina più sorridente che abbia mai incontrato. Persino all’ultimo, quando ormai si preparava ad attraversare il ponte, mentre la tenevo in braccio per farle sentire la mia vicinanza e la mia presenza, le ho chiesto il permesso di prendere con me un altro cane, non appena lei se ne fosse andata: mi sfoderò uno dei suoi bellissimi sorrisi forse per farmi capire che ne sarebbe stata contenta..
Una cosa è certa: qualunque sia il reale significato di questa espressione, trovo che il sorriso canino sia assolutamente irresistibile e di fatto raggiunge il suo scopo che è quello di far sorridere anche noi e darci l’illusione che sia davvero possibile condividere tutto, anche le gioie, i sorrisi, il buon umore con il proprio cane.
Denver è il cane che sorride più famoso di tutto il web. Il primo video di Denver, il “cane colpevole”, divenne virale in un nanosecondo quando fu pubblicato nel 2011. Oggi Denver, una femmina di labrador, è famosa in tutto il mondo.
E’ stata in TV, è protagonista di libri per bambini, è una vera e propria star (e i suoi proprietari danno in beneficenza tutti i proventi, quindi non è certo il caso di parlare di “sfruttamento”).
Tutto grazie alla sua capacità di esprimere “colpevolezza” con espressioni inequivocabili, tra cui la più eclatante è il “sorriso” con cui tenta di ingraziarsi gli umani.
